23 novembre 2020
Una delle tecniche di massaggio più efficaci e rinomate è la riflessologia plantare, una pratica di stimolazione dal carattere totale ed olistico che prevede la pressione su alcune parti della pianta del piede come sollecitazione al benessere per l'intero organismo.
Esercitando infatti una digitopressione e microstimolazione su aree specifiche degli arti inferiori (ma anche mani e talvolta orecchie), ritenute zone di riflesso di organi, ghiandole e apparati, si ottiene un beneficio e un un miglioramento sul piano energetico e funzionale che attiva il processo di autoguarigione, regolamentazione e riequilibrio fisico e mentale del soggetto, donando una ritrovata armonia, distensione e vigore.
Come può aiutare.
Lo scopo del massaggio plantare è sia di tipo preventivo e diagnostico, che terapeutico, ma non deve però sostituire le terapie e gli accertamenti medici convenzionali, quanto esserne invece un valido supporto e aiuto. Grazie alla sua peculiare proprietà di applicazione a zone, infatti, la riflessologia plantare permette non solo di alleggerire la tensione, lo stress e di calmare gli stati emotivi alterati, ma anche di apportare benefici e diminuire il dolore per patologie vere e proprie come eczema, cefalea, stipsi, dismenorrea (mestruazione dolorosa), mal di schiena, dolori articolari e problemi digestivi.
Chi la pratica.
La procedura di sollecitazione a settori rende necessaria un'ottima conoscenza della mappatura delle zone riflesse del piede e richiede quindi una certa cura e specifica manualità. Può essere dunque esercitato dai professionisti che operano in diversi campi della medicina come osteopati, omeopati e podologi, personale qualificato che puoi trovare nelle nostre principali sedi che offrono il servizio di cabina estetica.