18 ottobre 2022
In autunno, ottobre e dicembre la perdita fisiologica dei capelli può essere maggiore. è importante a tal proposito distinguere tra caduta stagionale e patologica per comprendere come trattare al meglio la situazione.
Come funziona il ciclo dei capelli
I capelli hanno un ciclo suddiviso in 3 fasi:
- Anagen, di crescita, dai 3 ai 7 anni, con una crescita costante di circa 1 centimetro al mese;
- Catagen, di involuzione, dura 3 settimane durante le quali il capello si allontana dal punto di origine;
- Telogen, o fase terminale, può durare dai 2 ai 3 mesi, in cui il capello non ha più attività vitali ed è destinato a cadere.
A ciclo terminato, nello stesso follicolo di origine si forma un nuovo pelo che va a sostituire quello che cade.
Da cosa può dipendere la caduta del capello?
È importante distinguere tra caduta stagionale e caduta patologica.
Riguardo la prima, il clima caldo e l’esposizione al sole nei mesi estivi comportano un accumulo di radicali liberi che danneggiano i bulbi dei capelli provocandone la caduta 3 mesi dopo (ottobre circa).
Si può attenuare questo problema assumendo integratori alimentari che permettono di nutrire il capello con vitamine (gruppo B, E,C) e sali minerali (Selenio, Zinco, Ferro, Magnesio) necessari per ottenere una chioma folta, lucente e resistente.
Con caduta patologica si definisce invece, una perdita più abbondante (rispetto a quella stagionale) che comporta una diminuzione notevole della quantità di capelli ma non solo, anche di bulbi piliferi in generale.
Un caso specifico di caduta patologica: l’Alopecia
In caso di una caduta più consistente di capelli e peli, potrebbe trattarsi di “alopecia”, una patologia che può essere causata da fattori genetici, ormonali, nutrizionali (carenza di proteine o vitamine), psicologici (periodi prolungati di stress o depressione) o chimico farmacologici (chemioterapia, cure per insufficienza cardiaca, antidepressivi, ecc.).
Tra le diverse tipologie di alopecia, quella androgenetica è la più diffusa e interessa circa l’80% della popolazione maschile (per il 30% di quella femminile). Per questo motivo viene chiamata “calvizie comune” nonostante venga poi vissuta con profondo disagio e ripercussioni negative sul piano psicologico e sociale.
Rimedi e consigli contro la caduta
Esistono varie terapie e interventi. Il farmaco da banco più prescritto è una soluzione a base di minoxidil disponibile in due diverse concentrazioni (2% e 5%) come prodotto industriale o preparazione fatta da farmacisti in laboratorio. Agisce come vasodilatatore favorendo la ricrescita di capelli e peli se applicato a livello cutaneo; usato come schiuma o lozione sul cuoio capelluto pare blocchi la fase terminale del capello promuovendo quella di crescita grazie alla sua azione sul bulbo pilifero.
I benefici sono visibili dopo ¾ mesi di utilizzo ma allo stesso tempo l’interruzione del trattamento comporta il ritorno alla situazione iniziale nel giro di ¾ mesi.
Trattandosi di un farmaco a tutti gli effetti, l’uso prolungato può causare effetti avversi che interessano pressione, secchezza, ipersensibilità del cuoio capelluto e untuosità. è importante quindi sottoporsi a questa terapia sotto controllo medico.
Ottimi alleati possono essere anche gli integratori: in farmacia se ne trovano diversi per migliorare la corposità e qualità del capello. Per definizione infatti permettono di bilanciare i deficit nutrizionali che possono esserci alla base della perdita del capello; lo nutrono dall'interno grazie all’apporto di specifiche sostanze nutritive, quali vitamine (del gruppo B, E, C) e sali minerali (Selenio, Zinco, Ferro, Magnesio), necessari per l’ottenimento di una chioma folta, lucente e resistente.
La fragilità del capello può essere contrastata anche grazie all’utilizzo di shampoo, balsamo e fiale (ricchi di pepe nero, cpsaicina ecc.) in grado di stimolare la circolazione nella cute e promuovere la fase di crescita del capello.
La cheratina e altri componenti aiutano poi a rinforzare la struttura del capello rendendo la chioma più voluminosa. D’altra parte, lavaggi frequenti e uso di detergenti aggressivi danneggiano il microsistema presente nel cuoio capelluto rendendolo iper reattivo e sensibile.
Nelle farmacie SFERA abilitate è possibile prenotare una seduta di analisi del capello che può aiutare nella prevenzione della caduta ma anche a riscontrare la cura o i prodotti più adatti al caso specifico. Controlla sul nostro sito quale farmacia vicino casa tua offre questo servizio.