14 febbraio 2020
Prendere un animale domestico è una scelta a lungo termine e richiede alcune importanti valutazioni.
L’animale che scegliamo, che sia un cane, un gatto, un pappagallo o un criceto, entrerà a far parte della nostra quotidianità e della nostra famiglia. La sua vita dipenderà da come noi ci prenderemo cura di lui.
Per questo, prima di fare una scelta così importante, bisogna essere sicuri di volersi impegnare con l’animale che adottiamo. E scegliere quello che più si adatta al nostro stile di vita, ai nostri spazi e ai nostri impegni.
Soprattutto lo stile di vita è il primo fattore da tenere in considerazione: non tutti gli animali hanno bisogno delle stesse cure e attenzioni, quindi è opportuno scegliere l’animale che più si adatta a noi, ai nostri orari, alle nostre abitudini.
Scegliere l'animale giusto: il fattore tempo.
Se passiamo a casa poche ore al giorno o non siamo disposti a concedere molto tempo al nostro animale domestico, opteremo per animali come pesci, criceti, tartarughe o pappagalli che non hanno bisogno di molte cure. Così come i gatti. Pur essendo animali più socievoli, sono piuttosto indipendenti e possono essere lasciati in casa da soli anche per un’intera giornata.
I cani invece richiedono molto più tempo e attenzioni: vanno nutriti, portati a passeggio, guidati all'esercizio fisico... Sono inoltre molto legati al loro padrone, tanto da sviluppare veri e propri disturbi del comportamento quando rimangono soli o subiscono maltrattamenti.
Offrirgli una giusta casa: il fattore spazio.
Anche lo spazio che abbiamo a disposizione è un fattore importante nella scelta di un animale: se disponiamo di piccoli ambienti, indirizziamo la scelta verso un cane di piccola taglia, un gatto, un criceto, un coniglio nano o un pappagallo. Se disponiamo di spazi più ampi, anche solo un piccolo giardino, allora potremo adottare anche un cane di taglia più grande.
La scelta dell’animale domestico più adatto dipende anche da come è composta la nostra famiglia: se ci sono già altri animali, la soluzione migliore è quella di farli conoscere gradualmente in modo da evitare scontri tra le parti. In questo modo il nuovo arrivato avrà modo di adattarsi lentamente e quello già presente non si sentirà minacciato o messo da parte.
Anche se ci sono dei bambini in famiglia è bene fare scelte ponderate: gli animali domestici hanno generalmente effetti positivi sulla vita di relazione dei bambini e aiutano a sviluppare il loro senso di responsabilità. Il bambino deve però essere aiutato a relazionarsi con l’animale in modo da instaurare un giusto e sano rapporto.
Infine, non vanno trascurati i costi del mantenimento dell’animale domestico: farlo mangiare, farlo seguire da un veterinario ed eseguire le vaccinazioni e le visite comporta delle spese che dobbiamo essere sicuri di poter sostenere. Senza dimenticare che nel corso della sua vita potremmo dover acquistare anche farmaci fondamentali per mantenerlo in salute.
Soprattutto nel periodo primaverile-estivo, è importante difendere il nostro animale da pulci, zecche, flebotomi e zanzare attraverso l’uso di collari, spray, pipette o compresse. Questo ridurrà il rischio per l’animale di contrarre le malattie trasmesse da questi vettori, alcune delle quali possono colpire anche l'uomo. Per questo è fondamentale anche per la nostra salute occuparci con la massima attenzione del benessere del nostro animale.
Un nuovo animale domestico può cambiare davvero la vita, diventando un amico che ci dimostrerà il suo affetto in maniera incondizionata. E noi, prendendocene cura, possiamo cambiare la sua.