25 marzo 2024
In un mondo sempre più frenetico, è facile presentare poca attenzione al modo in cui mangiamo.
La mindful eating, o alimentazione consapevole, è una tecnica che prevede una maggiore consapevolezza e ascolto dei bisogni del nostro organismo per focalizzarsi maggiormente sulla qualità dell'esperienza del mangiare.
Come funziona? Scopriamolo!
Oltre il semplice atto del mangiare
Prendersi il tempo per sedersi a tavola e connettersi con il cibo può sembrare un lusso, ma si tratta di un atto di connessione e rispetto verso il nostro corpo e la nostra salute.
La tecnica del mindful eating invita a rallentare il ritmo frenetico della vita quotidiana e ad immergersi completamente nell'esperienza del pasto. Significa mangiare lentamente e assaporare a pieno i sapori e le texture del cibo, ma va oltre. L'alimentazione consapevole promuove anche una consapevolezza delle nostre sensazioni fisiche e dei segnali che il nostro corpo ci manda, come la fame e la sazietà, e ad ascoltarli attentamente. Questo approccio non si limita al momento del pasto ma si estende a tutto il processo di alimentazione, dalla scelta degli alimenti alla preparazione dei pasti.
Si basa quindi su questi principi fondamentali: consapevolezza del momento, rallentamento e apprezzamento del cibo, ascolto del corpo, gratitudine.
Quali benefici porta?
I benefici del mindful eating sono molteplici. Mangiare consapevolmente può aiutare a gestire il peso corporeo: rallentare il ritmo del pasto permette infatti al nostro cervello di percepire i segnali di sazietà in modo più efficace. Consumare il cibo lentamente favorisce una migliore digestione, permettendo al nostro corpo di scomporre e assorbire i nutrienti in modo ottimale. Il mindful eating può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia legati al momento dell'alimentazione, favorendo una connessione con il piacere e la soddisfazione di mangiare. Contribuisce infine a migliorare il livello energetico generale dell'organismo e la lucidità mentale.
Il risultato? Una relazione più sana e consapevole con il cibo.
Come mettere in pratica il mindful eating?
Contrariamente a quello che si può pensare, il mindful eating non prevede regole rigide o restrittive. È importante eliminare o ridurre il più possibile le distrazioni durante i pasti, spegnendo ad esempio la televisione o posando il cellulare, per potersi concentrare sull'esperienza del pasto. Mangiare lentamente e ascoltare il corpo, sintetizzandosi sulle sensazioni di fame o sazietà dell'organismo, è un altro aspetto principale da mettere in pratica. Anche la scelta degli alimenti è uno step che rientra nell'alimentazione consapevole: scegliere cibi freschi e nutrienti - come cereali, frutta secca, legumi, frutta e verdura di stagione, aiuta a soddisfare le esigenze dell'organismo e avvicinarsi ad una pratica alimentare più salutare.
Scegliere un approccio di mindful eating è un'opportunità di riconnessione con il corpo, la mente e il cibo in modo più consapevole e gratificante.
Chiedi maggiori informazioni al tuo medico o farmacista di fiducia.