14 agosto 2020
Le macchie sulla pelle del viso rappresentano uno dei principali segni dell'invecchiamento cutaneo.
Non sempre sono dovute al trascorrere del tempo, ma possono essere causate da altri fattori di diversa origine e natura.
L'età dunque, non è l'unica causa che le determina: fra i fattori responsabili dell'insorgenza di questo inestetismo, ricordiamo diverse patologie (pitiriasi, vitiligine, couperose), fattori genetici, fattori ormonali, assunzioni di farmaci.
Ma cosa intendiamo per macchie cutanee?
Le macchie cutanee sono la conseguenza di alterazioni nel funzionamento dei melanociti: le cellule, addette alla produzione del pigmento melanico, a causa di determinati fattori producono, in eccesso o in difetto, alterate quantità del pigmento. In questo modo, la distribuzione di melanina non appare uniforme ed il viso si macchia di chiazze, più chiare o più scure, a seconda dei casi.
Come trattarle? Quali tipi di prodotti specifici (o naturali) sono consigliati?
Il trattamento delle macchie sulla pelle del viso varia in funzione della causa che le ha scatenate: se per esempio si tratta di macchie ormonali indotte dalla gravidanza, non è necessario eseguire trattamenti poiché andranno pian piano a scomparire.
Purtroppo non sempre ciò accade e, in certi casi, le macchie sulla pelle del viso rimangono, anche se la patologia che le ha scatenate è stata adeguatamente trattata.
Fortunatamente, in commercio sono disponibili moltissimi cosmetici, studiati per attenuare le macchie scure che possono comparire sulla pelle del viso, solitamente prodotti a base di alfa o beta-idrossiacidi. Questa categoria di cosmetici è in grado di esprimere la propria azione stimolando il ricambio cellulare della pelle che ha assunto una colorazione diversa. In questo modo la pelle della zona trattata apparirà più omogenea e i melanociti non saranno più capaci di espandere il pigmento melanico nelle cellule vicine.
Tra i componenti depigmentanti più importanti troviamo: l'idrochinone, l'acido citrico, l'acido lattico, l'acido glicolico, l'acido tricloroacetico, l'acido retinoico, l'acido azelaico, l'a-tocoferolo, l'acido cogico e l'acido ascorbico.
L'attività depigmentante è stata riscontrata anche nella liquirizia, tè verde e camomilla che sembrano essere capaci di inibire l'attività dell'enzima tirosinasi (responsabile della produzione di melanina).
Tuttavia per avere un effetto a 360° è indispensabile ricorrere, oltre all'utilizzo di prodotti specifici, a dei trattamenti estetici, studiati insieme alla propria estetista di fiducia, con cui programmare un ciclo che segua passo a passo l'evoluzione della macchia.
Quando pero' occorre trattare una macchia molto vecchia, il lavoro dell'estetista, insieme al prodotto domiciliare giornaliero, può non essere sufficiente: in quel caso è necessario il parere di un medico dermatologo che interverrà con trattamenti più invasivi come il laser, diatermocoagulazione o trattamenti a base di acidi con concentrazioni più elevate.
Quando si dice "prevenire è meglio che curare".
Certi tipi di macchie cutanee tuttavia possiamo prevenirle: per questo è fondamentale utilizzare un cosmetico con schermo dai raggi UV, non solo nei mesi estivi, ma tutto l'anno! I raggi ultravioletti sono presenti in tutti i mesi dell'anno, persino con nuvole e pioggia.
Per avere un consiglio dai nostri esperti, passa dalle nostre cabine estetiche: le nostre estetiste saranno liete di offrirvi una consulenza gratuita per capire che tipo di trattamento dermocosmetico è più opportuno ed efficace per la vostra pelle. Ci trovate a Castel San Pietro, Imola, Lugo, Medicina e Castel bolognese.